Una  visita alla Fortezza, sulla collina di PaleoKastro, che ha il sapore di una passeggiata nella storia. Antico sito dell' Acroploli di Rethymna, e luogo di rifugio contro le invasioni nemiche.  Traccia visibile  dell'occupazione veneziana, che la protesse con un muro di cinta,  disegnato dal Sanmicheli, e che dopo le distruzioni  degli attacchi dei saraceni, nel 1590, la  trasformò in fortezza, su progetto di Sforza Pallavicini, conquistata poi, nel 1646, dall'impero ottomano,  che operò sostanziali  trasformazioni della precedente architettura.  Camminando tra sentieri acciottolati, sulla  superficie rocciosa e brulla, tra i resti degli edifici  disseminati da un bastione all'altro e lasciando spaziare lo sguardo, verso il profondo blu del mar  mediterraneo, la old Town di Rethymno,  il porto o visitando la  mostra  di pittura, dell'artista Akis Raptis, Exhibition, "Light in the Old Town of Rethymnon" all'interno della restaurata Moschea di Ibrahim Han, è difficile non subire il fascino di un'atmosfera calma e solitaria, dove i repentini cambi di luce offrono suggestioni  sempre diverse e il paesaggio finisce per sembrare quasi lunare.

                                                                               La Geo Photo Gallery di Impressioni Jazz

Photo: Silvana Matozza, Guido Bonacci

 

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