Tuscia in Jazz Spring Festival 2015 si parte da giovedì 2 aprile a Viterbo.
Grandi ospiti in cartellone.
Si parte con la Bohème in Jazz di Arrighini e il Minimal Electro-Jazz Chamber
Music degli Austriaci Hi5.
Viterbo dal 2 al 6 aprile 2015
Al via da giovedì il Tuscia in Jazz Spring Festival a Viterbo. Dal 2 al 6 aprile la Pasqua della città dei Papi si tingerà di Jazz. Grandi nomi del jazz italiano in cartellone come: Fabrizio Bosso, Enzo Pietropaoli, Rita Marcotulli, Rosario Giuliani, Aldo Bassi, Elisabetta Antonini e star internazionali come Kurt Rosenwinkel, cui Down Beat la leggendaria rivista di musica ha dedicato la copertina, Aaron Parks, Orlando Le Fleming e Allan Mednard. Cinque giorni di concerti e seminari che coinvolgeranno il centro storico della città dei Papi. Le location sono il Museo della Ceramica della Tuscia, la Sala Anselmi, il Palazzo dei Papi, il Mat, il Blitz Caffè, Sala degli Almadiani e Teatro San Leonardo. Oltre 120 ragazzi provenienti da tutta Europa si riverseranno in città da giovedì per partecipare ai corsi didattici del festival, tra i più frequentati e quotati in Italia. Il Tuscia in Jazz Spring 2015 parte forte del riconoscimento appena ottenuto dalla Commissione Europea e di quello del Mibac che lo ha inserito sul sito verybello.it per l’Expo2015. Oltre agli allievi dei seminari arriveranno in città altre 100 persone tra insegnanti, staff e accompagnatori. Oltre 20 eventi in programma di cui 11 a pagamento e 9 gratuiti.
Si aprirà il 2 aprile alle ore 19.00 (ingresso euro 10) alla Sala degli Almadiani con il concerto di Riccardo Arrighini al piano solo accompagnato da Stefano Cianti, pittore e artista viterbese, la Bohème in Jazz. Un titolo quando mai significativo di ciò che sarà il nuovissimo lavoro di Riccardo Arrighini, il “pianista italiano che ha fuso Classica e Lirica con il jazz”, appellativo che si è guadagnato per aver riarrangiato, e già su cd, autori come PUCCINI, VERDI, ROSSINI, VIVALDI, MOZART, MORRICONE, CHOPIN, e BEETHOVEN e con concerti in tutto il mondo. Stavolta la sua reinterpretazione in chiave jazz di grandi capolavori classici e lirici "osa" in un progetto mai tentato prima, ossia un'intera Opera di Giacomo Puccini, "La Bohème", sicuramente la più famosa nel mondo e la più venduta ad oggi. La passionalità di questo capolavoro del grande Maestro si sposa perfettamente con quella del pianista toscano. Egli infatti è residente a Torre del Lago e fin da bambino pur inconsciamente ne ha respirato la musicalità e ne che conosce benissimo tutto il repertorio e significato. Pur melodico e votato da sempre al lirismo, Arrighini possiede tecnica cristallina e un naturale suono di pianoforte rotondo e percussivo e, con la sua musicalità, ama da sempre confrontarsi su terreno jazzistico con autori “forti” anche dal punto di vista emotivo. Un progetto quantomai insolito ed originale, quindi, un energia come forse mai Arrighini aveva raggiunto nei suoi lavori precedenti, complice sicuramente l'esperienza raggiunta negli anni e un repertorio che vede alcune tra le più importanti, famose e straordinarie composizioni del grande genio italiano quali il’”Valzer di Musetta”, “Mi chiamano Mimì”, “Che gelida manina”, "Sono andati, fingevo di dormire”, “O'soave fanciulla” e tutte le altre aria dell'Opera. Una novità assoluta in campo jazzistico, un esperimento monografico mai tentato prima e che colloca Arrighini tra i "pionieri" internazionali del genere. Alle 21.30 invece al teatro San Leonardo (ingresso euro 15 con Cd omaggio) sarà il turno degli austriaci Hi5 e il loro progetto che fonde il Jazz alla classica e il rock. La giornata del 2 aprile si chiuderà al Blitz Caffè alle 23.00 con una Jam Session che vedrà coinvolti gli studenti dei corsi e gli insegnanti.
Dal 3 aprile partiranno i seminari didattici del festival che si terranno dal 3 al 5 aprile dalle ore 10 alle ore 18. Il 3 aprile ospiti del festival saranno alle 18 al Museo delle Ceramiche Angelo Olivieri con il suo quartetto dedicato alla musica di New Orleans (ingresso libero), alle 19 agli Almadiani (ingresso euro 10) il poeta Alessandro Vettori presenterà il suo #MadeOfWords che fonde la poesia alla musica e alla danza. Sempre il 3 aprile alle ore 21.30 al Teatro San Leonardo andrà in scena uno dei concerti più attesi del festival con il trombettista Fabrizio Bosso e il suo trio spiritual.
Il festival che proseguirà fino al 6 aprile ed il cui programma e visibile o sul sito www.tusciainjazz.it o sulla pagina facebook/tusciainjazz nei giorni seguenti proporrà oltre 3 appuntamenti al giorni con i migliori nomi della scena internazionale.
Il festival è
curato e realizzato da Italo Leali direzione artistica, Luca Ciccione direzione
comunicazione e immagine, Mirko Gerunzi direttore tecnico e Enrico Mianulli ed
Aldo Bassi responsabili della didattica. I biglietti dei concerti sono
acquistabili direttamente sul posto o in prevendita su
www.ciaotickets.com
o presso la Promotuscia di Via Ascenzi a Viterbo. Per chi volesse puo
sottoscrivere a soli 70 euro un abbonamento che permette l’ingresso a tutti gli
eventi con uno sconto del 50%. Il Tuscia in Jazz Spring è realizzato grazie al
contributo di Provincia, Comune di Viterbo, Meta Energia spa, Grappa Zanin,
Neurosegno e Fondazione Carivit. Per info contattare
3939511130.
Programma Completo
Giovedì 2
aprile
Sala degli
Almadiani ingresso euro 10
Ore 19.00 La
bohème in Jazz Riccardo Arrighini
Gues Stefano
Cianti
(il pittore
durante il live di Arrighini dipingerà delle opere che resteranno in esposizione
fino al 6 aprile)
Teatro San
Leonardo ingresso euro 15 con Cd Omaggio
Ore 21.30 HI5
(Austria) presentazione del cd dei vincitori del Tuscia in Jazz European Award
Blitz Caffè
ingresso libero
Ore 23.00 Jam
Session
Venerdì 3
aprile
Museo della
Ceramica della Tuscia ingresso libero
Ore 18.00 New
Orleans Footprints/Angelo Olivieri Quartet
Sala degli
Almadiani ingresso euro 10
Ore 19.00
#madeofwords di Alessandro Vettori
Performance di
poesia, musica e danza
Teatro San
Leonardo ingresso euro 15
Ore 21.30 Fabrizio
Bosso, Alberto Marsico e Alessandro Minetti Spiritual
Blitz Caffè
ingresso libero
Ore 23.00 Jam
Session
Sabato 4
aprile
Museo della
Ceramica della Tuscia ingresso libero
Ore 18.00 Bass n’
Voice duo
Sala degli
Almadiani ingresso euro 10
Ore 19.00 Rosario
Giuliani/Enzo Pietropaoli
Teatro San
Leonardo ingresso euro 15
Ore 21.30 Kurt
Rosenwinkel New Quartet
Blitz Caffè
ingresso libero
Ore 23.00 Jam
Session
Domenica 5
aprile
Museo della
Ceramica della Tuscia ingresso libero
Ore 18.00 Tuscia
in Jazz Student band
Sala Almadiani
ingresso euro 10
Ore 19.00 Rita
Marcotulli The light side of the Moon
Teatro San
Leonardo ingresso euro 15
Ore 21.30 Rosario
Giuliani meets Enrico Mianulli Jazz Orchestra
Blitz Caffè
ingresso libero
Ore 23.00 Jam
Session
Lunedì 6
aprile
Palazzo dei Papi
ingresso euro 10
Ore 11.00
Elisabetta Antonini duo - Nuance
Museo della
Ceramica della Tuscia ingresso libero
Ore 17.00
Amanouche Gipsy Trio
Sala Almadiani
ingresso euro 10
Ore 19.00 Classic
play(ers) jazz - Giammarco Casani duo
Teatro San
Leonardo ingresso euro 15
Ore 21.30 Masileyo/Soundtracks
for a real life guest Aldo Bassi, Angelo Olivieri
posti 350
Blitz Caffè
ingresso libero
Ore 23.00 Jam
Session