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TUSCIA IN JAZZ |
Comunicato stampa
Le finali dell’European Jazz Award al Tuscia in
Jazz Festival.
Al Muvis Museo del Vino di Castiglione in Teverina quattro giovani band si contendono le finali dell’European Jazz Award 2017.
Continua il Tuscia in Jazz Festival con la 12 edizione dell’European Jazz Award.
Il 25 luglio alle 21.30, 4 band selezionate su 50 domande d’iscrizione si
contenderanno l’ambito premio promosso dal Tuscia in Jazz. Particolarità
dell’European Jazz Award è che tutte le band finaliste da regolamento sono
obbligate a presentare solo musica originale e non tutelata. I vincitori del
premio l’anno seguente si esibiranno sul palco centrale del festival e il loro
concerto sarà registrato e con questo realizzato un disco. Il premio, che vanta
da anni il patrocinio della Commissione Europea, della Regione Lazio e dal
Comune di Castiglione in Teverina, il Consorzio Etruria International, Intrecci
e realizzato dal Tuscia in Jazz in collaborazione con la Eunote (che produrrà il
disco) e dalla Rumore di Fondo di Mirko Gerunzi. I finalisti dell’edizione 2017
sono: Gabriel Marciano quintet -
Gabriel Marciano, sax contralto - Eros Pollaro, chitarra - Michele Vassallo,
moog, tastiere, sax soprano - Gabriele Pagliano, contrabbasso - Lucio Miele,
batteria e percussioni. Skeelz Quartet
- Niccolò Zanella Sax Tenore - Nicola Traversa Chitarra elettrica - Stefano
Negro Basso elettrico - Daniele Patton - Batteria
Pure Joy - Francesco Baiguera
chitarra - Mattia Manzoni piano - Joy Grifoni contrabbasso - Umberto Odone
batteria. Blackish - Miriana Faieta
voce - Christian Mascetta chitarra - Pietro Pancella basso - Michele Santoleri
batteria. La giuria che il 25 luglio selezionerà i vincitori del premio è
composta da grandi musicisti del panorama internazionale e da produttori e
tecnici del settore come: Linda Oh, Ben Wendel, Aldo Bassi, Mattew Stevens, Rudy
Roystone, Fabien Almazan, Elisabetta Antonini, Roberto Spadoni, Mirko Gerunzi e
il direttore del festival Italo Leali. “ Siamo felici del livello artistico
delle band finaliste di questa dodicesima edizione del premio.” Dichiara Italo
Leali direttore del festival. “ Come festival si dai primi anni abbiamo voluto
creare uno spazio dedicato ai giovani e alla loro musica originale. Da
regolamento abbiamo voluto che i gruppi eseguissero solo musica originale e non
tutelata perché ci interessava ascoltare quello che questi giovani e
straordinari musicisti avevano da raccontare. Siamo convinti che in Italia ed
Europa ci sia la necessita di dare spazio alle produzioni musicali di questi
ragazzi anche per capire quale possa essere il futuro di questa musica.
Ascoltare cover o standard, anche se ben eseguiti, non riteniamo che sia la
strada giusta per valorizzare i tanti giovani e talentuosi musicisti che abbiamo
oggi in Europa. I risultati ottenuti in questi anni ci stanno dando ragione e
per comprendere meglio il valore del premio basta solo nominare alcuni dei
vincitori delle passate edizione del premio per capire che l’Euopean Jazz Award
a lanciato tra i migliori nuovi talenti del jazz europeo. Tra loro citiamo ad
esempio: Domenico Sanna, Leonardo Corradi, Daniele Sorrentino, Francesco
Ciniglio, Andrea Rea, Vladimir Kostadinovich, Hi5, Sara Decker, Elio Coppola,
Goldwin Louis, Grace Kelly e sono per citarne alcuni. Siamo convinti ce anche
quest’anno questi ragazzi sapranno stupirci e regalarci nuova musica. E’
importante però anche la partecipazione del pubblico che ci auguriamo che oltre
ai grandi nomi trovi il tempo di ascoltare questi giovani musicisti.” Il Tuscia
in Jazz continuerà fino al 29 luglio tra i protagonisti di questa settimana
musicale grandi nomi del panorama internazionale come Linda Oh, bassista di Pat
Metheny, il sassofonista Ben Wendel, il chitarrista Mattew Stevens, il pianista
cubano Fabio Almazan, il batterista Rudy Roystone e gli italiani Aldo Bassi,
Elisabetta Antonini e Roberto Spadoni che curerà la prima edizione dei corsi di
arrangiamento e composizione per orchestra e darà vita alla Muvis Jazz
Orchestra. Oltre a loro in programma tanti altri grandi nomi del jazz italiano
come il pianista Alessandro Bravo, il cantante Alessandro Contini, il pianista
Alessandro Gwiss, la finalista di The Voice Sarah Jane Olog, il chitarrista
Blues Luca Casagrande e il Dimastè Acoustic Trio. Gran finale il 29 luglio con
la Night in Jazz, la notte bianca del jazz, con oltre 100 musicisti coinvolti in
concerti jazz e blues al Muvis e la novità con lo spettacolo Passeggiata
Racconto di Antonello Ricci sulla musica e sul vino. Gli spettatori durante il festival
potranno cenare o bere all’Enoteca Muvis Museo del Vino,
prenotando al 335 6079041, e visitare i
cinque piani del Museo del Vino, fino all’incredibile “Cattedrale”, cuore della
cantina del Museo. I biglietti dei concerti, tutti a 10 euro, possono essere
acquistati sul posto o online su
www.ciaotickest.com
.
Per info visita
www.tusciainjazz.it
o Facebook/tusciainjazz.
Programma concerti
Castiglione in Teverina – Muvis Museo del Vino
25 luglio ore 21.45 Finali European Jazz Award (ingresso libero)
26 luglio ore 21.45 Sinarmonico – Aldo Bassi & Giovanni Imparato (ingresso euro
10)
27 luglio ore 21.45 Fabio Almazan Piano Solo (ingresso euro 10)
28 luglio ore 21.45 Linda Oh Quartet (ingresso euro 10)
29 luglio ore 19.00 Night Jazz & Blues – Notte bianca (ingresso euro 10) con:
Aldo Bassi, Sarah Jane Olog, Elisabetta Antonini, Luca Casagrande, Roberto
Spadoni, Muvis Jazz Orchestra, Diamstè Acoustic Trio, Antonello Ricci, Pietro
Benedetti e gli allievi del Tuscia in Jazz Summer Camp 2017