
DI/STANZA
Film fuori dalla quarantena
Continuano
le visioni solidali gratuite, in streaming, proposte dai cinema
Postmodernissimo di Perugia e Metropolis di Umbertide. Dagli imperdibili
corti di Marco Bellocchio a Qui, di Gaglianone, Bandite, di Proietti,
Ex-Cim, Mattone su mattone, di Andrea e Ivan Frenguelli, Appennino, di Dante e
molti altri, tutti a vario titolo estremamente interessanti
MERCOLEDI' 6 maggio,
h.18.30, invece, per le dirette FB di Chiacchiere Di/Stanza, è previsto
l'incontro con Fulvio Baglivi, autore di '77 - NO COMMERCIAL USE
(https://www.facebook.com/postmodpg)
#IoRestoaCasa
"Ci hanno chiesto di mantenere
una distanza, ma siamo andati oltre e ci siamo messi
DI/STANZA.
Abbiamo deciso di unirci per raccogliere e mettere in libera circolazione le
opere di amici registi e produttori per non lasciarvi e lasciarci soli. Da oggi,
sul sito del PostModernissimo
e del Cinema
Metropolis
sono disponibili gratuitamente per questi giorni di quarantena alcuni film,
documentari e cortometraggi che negli anni sono stati prodotti e distribuiti,
proiettati nei festival e in sala. Sono alcune delle opere con cui abbiamo
lavorato: le nostre, quelle dei nostri amici, quelle dei nostri compagni, quelle
dei nostri maestri. ..." (http://www.postmodernissimo.com/distanza/)
Elenco titoli
on line - Free - Cinema Postmodernissimo - LINK:
http://www.postmodernissimo.com/distanza/
LA LOTTA di
Marco Bellocchio
PAGLIACCI di
Marco Bellocchio
PER UNA ROSA di
Marco Bellocchio
BANDITE di
Alessia Proietti
SAN MARTINO di
Silvia Poeta
COS'E' CHE CAMBIA di
Alberto Fasulo
A MOSCA CIECA di
Romano Scavolini
RITALS di
Sophie Chiarello e
Anna-Lisa Chiarello
PATER FAMILIAS di
Francesco Patierno
PIOVONO MUCCHE di
Luca Vendruscolo
QUASI DOMANI di
Gianluca Loffredo
MY NATURE di
M. Ferraina e G. Loffredo
MAL DI TERRA di
Gianluca Loffredo
TRIOKALA di
Leandro Picarella
LA BARACCA di
Pietro Marcello
HANGING SHADOWS di
Paolo Fazzini
HABITAT di
Emiliano Dante
APPENNINO di
Emiliano Dante
LA QUARTA PANCA di
Angelica Gallo
RMHC - 1989/1999 HARDCORE A ROMA di
Giulio
Squillacciotti
L'ULTIMA POPSTAR di
Claudio Casazza, Carlo
Prevosti, Stefano Zoja
FIORI BIANCHI
di
Alessandro Comodin
IL CARICATORE di
Eugenio Cappuccio, Massimo
Gaudioso, Fabio Nunziata
IN PURGATORIO di
Giovanni Cioni
PER ULISSE di
Giovanni Cioni
DAL RITORNO di
Giovanni Cioni
'77 - NO COMMERCIAL USE di
Luis Fulvio
LA FAMILIA CHECHENA di
Martín Solá
ET IN TERRA PAX di
Matteo Botrugno e Daniele
Coluccini
EXCIM - MATTONE SU MATTONE di
ANDREA E IVAN FRENGUELLI
E. A. M. - ESTRANEI ALLA MASSA di
Vincenzo Marra
UOMINI E FUOCHI di
Andrea Frenguelli
LA SANTA CHE DORME
di
Laura Samani
QUI di
Daniele Gaglianone
ALLENARSI! di
Maurizio Panseri, Alberto
Valtellina
NEL PRIMO CERCHIO di
Mattia Mari
Elenco dei titoli (anche in comune col
Postmodernissimo). Cinema Metropolis - Link:
http://www.cinemametropolis.it/di-stanza/
LA LOTTA
di MARCO BELLOCCHIO
CORTOMETRAGGIO / DURATA 14 MIN / ITALIA /
2018
Il fiume Trebbia in una giornata d’estate. Sulla riva opposta, in lontananza,
una pattuglia di soldati nazisti, le armi in pugno, sono all’inseguimento di
qualcuno. Tonino è il fuggiasco, un partigiano al quale non resta che tuffarsi
nel fiume. Un fiume che però lo riporterà alla sua vita reale.
PER UNA ROSA
di MARCO BELLOCCHIO
CORTOMETRAGGIO / DURATA 18 MIN / ITALIA /
2017
Elena, una ragazza appena maggiorenne, è al suo primo giorno di lavoro in un bar
di Bobbio. È estate e il bar è molto frequentato. La prima giornata di lavoro
offre ad Elena la possibilità di entrare in contatto con diverse persone del
luogo ognuna delle quali ha qualcosa da raccontare sia a parole che con semplici
gesti e comportamenti. Figure, a volte bizzarre, che rappresentano le mille
sfaccettature dell’animo umano.
PAGLIACCI
di MARCO BELLOCCHIO
CORTOMETRAGGIO / DURATA 18 MIN / ITALIA /
2016
In un teatro di paese si stanno svolgendo le prove di uno spettacolo tratto
dall’opera I Pagliacci. Non c’è orchestra ma solo un pianoforte e i cantanti.
Tra i pochi nel pubblico c’è la madre del cantante, una ricca signora del luogo
e finanziatrice del progetto, la sorella e poche altre persone coinvolte nello
spettacolo. Nel corso di una serata a cena in casa della ricca signora durante
una seduta di ipnosi vengono fuori i rancori ed i dolori dei due figli nei
confronti della loro madre e l’impossibilità da parte loro di liberarsene.
EXCIM - MATTONE SU MATTONE
di ANDREA e IVAN FRENGUELLI
DOCUMENTARIO / DURATA 60 MIN / ITALIA / 2010
A 26 anni dall’occupazione e a 2 dalla data di uscita, ‘EXCIM – mattone su
mattone’ diventa disponibile liberamente on line. Per noi che ci abbiamo
lavorato, rappresenta la fine di un ciclo ma EXCIM era già libero: girava senza
di noi nelle distro e nei banchetti: mancava solo quest’ultimo mattone.
Periodicamente, continueremo a condividere qui, sul nostro canale youtube e
sulla nostra pagina facebook schegge di memoria dell’underground perugino ma,
oggi, il progetto ‘EXCIM – mattone su mattone’ può considerarsi concluso. Siamo
ancora disponibili per presentazioni (dal vivo o no), dibattiti, calci, sputi e
insulti. Contattateci dal form su questo sito.
PIOVONO MUCCHE
di LUCA VENDRUSCOLO
DOCUMENTARIO /DURATA 90 MIN / ITALIA / 2003
Una comunità di disabili alle porte di Roma. Alcuni ragazzi vengono mandati qui
per svolgere il servizio civile. Per loro è l’inizio di una nuova vita scandita
da turni, doveri e direttive e l’occasione per confrontarsi con un mondo
completamente diverso. Alcuni, avendo già esperienze nel volontariato, sanno
come affrontare le situazioni di emergenza, altri, come Matteo, dapprima
rifiutano questa realtà salvo poi identificarsi completamente con i problemi dei
disabili. “PIOVONO MUCCHE” è l’opera prima di Luca Vendruscolo, uno dei geniali
autori di Boris. Tra gli sceneggiatori anche Mattia Torre.
HANGING SHADOWS
di PAOLO FAZZINI, Con Dario Argento, Ruggero Deodato,
Lamberto Bava, Michele Soavi, Sergio Stivaletti, Luigi Cozzi, Roger A. Fratter,
Franco Ferrini, Antonella Fulci, Giannetto De Rossi, Antonio Tentori, Dardano
Sacchetti.
DOCUMENTARIO / DURATA 60 MIN / ITALIA /
2005
Il documentario Hanging Shadows nasce dalla constatazione che
in Italia il cinema di genere non esiste più. Il thriller ha raggiunto i suoi
massimi livelli negli anni settanta, l’horror e il fantastico negli anni
ottanta, poi i registi che avevano raggiunto fama internazionale sono stati
dimenticati e catalogati come autori di film di intrattenimento. Il regista
Paolo Fazzini dà la parola ai più noti professionisti del cinema fantastico,
facendone emergere le tappe, le evoluzioni, il modo in cui hanno saputo dare
corpo ai fantasmi nascosti nell’inconscio della gente comune, in modo da creare
una piccola storia del “genere” cinematografico. Con interviste a Dario Argento,
Ruggero Deodato, Lamberto Bava, Michele Soavi, Sergio Stivaletti, Luigi Cozzi,
Roger A. Fratter, Franco Ferrini, Antonella Fulci, Giannetto De Rossi, Antonio
Tentori, Dardano Sacchetti. Documentario fino a ora inedito per l’Italia
e disponibile in DVD solo per il mercato home video americano.
BANDITE
di ALESSIA PROIETTI
DOCUMENTARIO / DURATA 52 MIN / ITALIA /
2009
Nel contesto della Resistenza italiana, il
documentario indaga l’esperienza delle donne che dal 1943 al 1945 hanno
combattuto nelle formazioni partigiane, rivoluzionando il ruolo assegnato loro
dal patriarcato e divenendo protagoniste della storia. Donne di diverse
estrazioni sociali, culturali e politiche, esprimono in un racconto corale la
consapevolezza di una lotta che va oltre la liberazione dal nazifascismo e che
segna un momento decisivo nel percorso di emancipazione prima e di liberazione
poi. Il vissuto di queste donne ribelli si intreccia agli interventi delle
storiche e alle loro ricerche e analisi di genere, alle pubblicazioni
clandestine e ai documenti dell’epoca, alle immagini di repertorio, delineando
così il contesto storico in cui la loro lotta si è sviluppata e il riflesso di
essa nel mondo attuale. Le partigiane hanno dato vita alla Repubblica,
conquistato la cittadinanza, ma la piena uguaglianza, la reale parità di
opportunità e di aspettative, gli obiettivi da esse perseguiti si possono oggi
ritenere raggiunti?
IL CARICATORE
di EUGENIO CAPPUCCIO, MASSIMO GAUDIOSO, FABIO NUNZIATA
LUNGOMETRAGGIO / DURATA 92 MIN / ITALIA /
1996
La casa di produzione Boccia Film è in grave crisi: ha un solo caricatore di
pellicola e Fabio, il titolare, vuole a tutti i costi realizzare un film.
Nell’impresa coinvolge gli amici Massimo – patito di realismo – ed Eugenio, che
invece adora il cinema americano. Dopo alterne vicende il terzetto finisce in
una piccola stazione dei Carabinieri dove, senza volerlo, l’appuntato fornisce
loro lo spunto decisivo per il film.
OKIKE
di EDOARDO FERRARO
CORTOMETRAGGIO / DURATA 20 MIN / ITALIA / 2018
Okike è in Italia ormai da qualche mese e ora si trova finalmente di fronte alla
Commissione per il Riconoscimento della Protezione Internazionale. Stringe
nervosamente tra le mani un piccolo lettore DVD, con il quale sta per mostrare
il suo film “fatto in casa”: un film da lui diretto e interpretato insieme ai
suoi coinquilini, realizzato in uno strano mix tra italiano, pulaar e inglese.
Okike vuole mostrare la sua Storia e il suo viaggio nel modo più chiaro
possibile: perché le parole – soprattutto nel suo italiano stentato – potrebbero
sbagliare ed essere fraintese. Ma a giudicare dagli sguardi della Commissione il
suo film amatoriale non si sta rivelando la migliore delle idee.
NEL PRIMO CERCHIO
di MATTIA MARIUCCINI
DOCUMENTARIO / DURATA 20 MIN / ITALIA / 2018
A due anni dalla scossa più violenta della sequenza sismica che ha colpito il
Centro Italia tra Agosto e Ottobre 2016, i cittadini di Norcia e delle frazioni
vicine cercano di ricostruire una normalità abitativa e lavorativa. Sono e si
sentono sospesi, tra una ricostruzione lenta e la burocrazia totalizzante,
nell’incertezza del presente e di un futuro che non esiste per se stessi e per i
propri figli, ma con la consapevolezza e la determinazione di non abbandonare il
territorio in cui hanno sempre vissuto, che li ha accolti e che continuano ad
amare. Intorno a loro i Monti Sibillini, con le antiche leggende e i miti, tra
fate, Sibille, strade, il Lago di Pilato e il Monte Vettore, che solo un pastore
ancora ricorda e racconta.
E.A.M - ESTRANEI ALLA MASSA
di VINCENZO MARRA
DOCUMENTARIO / DURATA 90 MIN / ITALIA / 2001
Ale, Max, Giotto, Flavio, Pino, Marco e Gianni sono sette ragazzi napoletani
molto diversi tra loro, ma hanno una cosa in comune: l’appartenenza ad uno dei
gruppi più vecchi di tifosi Ultras di Napoli, i Fedayn E.A.M. Napoli 1979. Il
film racconta una giornata tra i mille volti antichi e moderni della città,
seguendo le vicende personali dei protagonisti, i loro sogni, le loro speranze e
difficoltà. E poi un viaggio al nord tutti insieme, per seguire la squadra in
trasferta. Sette ragazzi accomunati dalla passione per la squadra e l’amicizia,
ma soprattutto sette ragazzi a stretto contatto con la loro città, ogni giorno.
UOMINI E FUOCHI
di ANDREA FRENGUELLI
DOCUMENTARIO / DURATA 14 MIN / ITALIA / 2018
In una terra come l’Abruzzo, dove il confine tra antico e moderno si perde,
“Uomini e Fuochi” è un cortometraggio documentario che racconta la tensione e il
desiderio dell’umanità a fondersi con l’infinito attraverso la pratica del rito.
Le Glorie – tradizione popolare della valle scannese che si svolge ogni anno
alla vigilia di San Martino – rappresentano perfettamente questa tensione alla
liberazione di un’umanità imprigionata nel digitale che perpetua un rito il cui
significato si perde nel tempo. Uomini e fuochi racconta questo scontro di
forze, unendo una narrazione fortemente rispettosa dell’ambiente naturale e
antropologico a un’atmosfera sintetica che solo apparentemente inganna lo
spettatore.
IN PURGATORIO
di GIOVANNI CIONI
DOCUMENTARIO / DURATA 72 MIN / ITALIA / 2009
Attraverso il culto dei morti e del Purgatorio dei napoletani, il film si
abbandona alla seduzione dell’Altro. Una ricerca di un tempo perduto che è un
interrogarsi su ciò che resta di quanto non è più con noi. Un viaggio attraverso
i vicoli dei Tribunali, dei Quartieri Spagnoli, della Sanità, di Montesanto, il
Cimitero di Poggioreale, il Limbo dei bambini. “L’anima del Purgatorio è un
abitante di questo mondo. Lo sconosciuto incrociato nella folla, il viso sulla
foto di chi è scomparso. L’Altro”.
DAL RITORNO
di GIOVANNI CIONI
DOCUMENTARIO / DURATA 92 MIN / ITALIA / 2015
Al centro del film c’è Silvano Lippi, ex sergente fiorentino che depose il
fucile all’indomani dell’armistizio e per questo fu perseguitato come traditore
dai fascisti e poi deportato a Mauthausen, dove la sua unica ragione divenne
quella di non far morire il ‘testimone’. Dopo anni di silenzio, interrotti
dall’accoglienza amicale e da fogli bianchi scelti come primi confidenti,
Silvano decide a novantatre anni di raccontare sul grande schermo i suoi 39 mesi
all’inferno. Raccontare l’irreparabile e trasmettere l’indicibile con la parola,
con lo sguardo e con le mani smaniose nel tentativo di cacciare i fantasmi o di
afferrare i sommersi.
’77 - NO COMMERCIAL USE
di LUIS FULVIO
DOCUMENTARIO / DURATA 126 MIN / ITALIA / 2017
’77 - No Commercial Use è un film fatto quasi interamente di materiale di
repertorio che lavora – proprio in ossequio alla scuola ghezziana – sulla
giustapposizione e contrapposizione di concetti e immagini, di suoni, rumori e
proteste, attingendo da ogni tipo di materiale, per lo più mai visto, o almeno
mai visto in questa ottica. Comincia con un estratto di La Soufrière di Werner
Herzog il film di Luis Fulvio, un estratto in cui il cineasta tedesco parla di
come in quel periodo storico la terra stesse tremando in maniera incontrollata
in quasi ogni parte del mondo. E il passaggio dalla tettonica impazzita alla
rivolta sociale è breve: quell’anno fu un anno di rivolgimento senza precedenti,
di contestazione verso tutto (non solo, come già prima, verso il PCI e il
sindacato, ma anche verso il ’68 stesso), di ribaltamento carnevalesco di ogni
regola fino ad allora condivisa. Un anno che poi portò – per via del rapimento
di Aldo Moro del ’78 – a una repressione senza precedenti, i cui effetti
anestetizzanti viviamo ancora oggi.
LA SANTA CHE DORME
di LAURA SAMANI
DRAMMATICO / DURATA 19 MIN / ITALIA / 2016
Giacomina, dodici anni, è stata scelta come custode della statua di Santa
Achillea per la processione annuale. Sarebbe il giorno più bello, se non fosse
che la sua migliore amica Silene viene trovata in stato di morte apparente, ma
il suo corpo è rimasto caldo. Mentre il paese grida al miracolo e decide di
portare la ragazza in processione al posto della statua, Giacomina è l’unica a
chiedersi se tutto è davvero perduto
LA FAMILIA CHECHENA
di MARTIN SOLA
DRAMMATICO / DURATA 60 MIN / ARGENTINA / 2015
Un film è un’esperienza sensoriale. L’incontro tra immagine e suono, il suo
ritmo interiore, producono una risonanza in chi assiste. La familia chechena
porta lo spettatore ad entrare nella particolarità interiore di un’esperienza
mistica, quella dei musulmani sufi in Cecenia. Le danze, i rituali
mistico-religiosi diventano forma di cinema, pura immersione in uno sguardo
spirituale sul mondo.
ET IN TERRA PAX
di MATTEO BUTRUGNO e LUCA COLUCCINI
DRAMMATICO / DURATA 87 MIN / ITALIA / 2010
Un film è un’esperienza sensoriale. L’incontro tra immagine e suono, il suo
ritmo interiore, producono una risonanza in chi assiste. La familia chechena
porta lo spettatore ad entrare nella particolarità interiore di un’esperienza
mistica, quella dei musulmani sufi in Cecenia. Le danze, i rituali
mistico-religiosi diventano forma di cinema, pura immersione in uno sguardo
spirituale sul mondo.
ALLENARSI
di MAURIZIO PANSERI, ALBERTO VALTELLINA
DOCUMENTARIO / DURATA 58 MIN / ITALIA / 2012
Un enorme blocco di roccia crolla e si schianta all’ingresso della cava di
Trevasco, a Nembro, è il 24 dicembre 2010. La “Cava” è uno dei luoghi storici
dell’arrampicata nella provincia di Bergamo. Mentre si accende la disputa
sull’opportunità di concedere ancora l’accesso alla Cava, si snoda la produzione
di Allenarsi!. I registi raccolgono testimonianze, aneddoti, opinioni e fatti,
si infilano sotto la Cava, si insinuano in una riunione in Comune, incontrano
alcuni alpinisti “nati” in Cava.
Un film che è una dichiarazione d’amore per un luogo controverso, strano,
difficile, bellissimo e inquietante, un luogo dove allenarsi è un imperativo:
Allenarsi!
QUI
di DANIELE GAGLIANONE
DOCUMENTARIO / DURATA 120 MIN / ITALIA /
2016
Chi sono i valsusini che da venticinque anni si oppongono al progetto Tav
Torino-Lione? Il film s’interroga sulla loro identità e sul pensiero che guida
la loro tenace ribellione. Attraverso dieci ritratti fatti di parole e silenzi,
si racconta la stessa amara scoperta: il tradimento della politica nazionale,
accusata di aver abbandonato i cittadini al loro destino, lasciandoli soli a
vedersela con la polizia antisommossa.
A MOSCA CIECA
di ROMANO SCAVOLINI
LUNGOMETRAGGIO / DURATA 79MIN / ITALIA /
1966
A mosca cieca è il film ‘maledetto’ di Romano Scavolini, censurato dalle
istituzioni e tra i più folgoranti esempi della produzione sotterranea italiana.
Guidato dal Caso, un individuo trova una rivoltella in una macchina in sosta e
decide di utilizzarla per colpire un’ignara vittima scelta fra la folla in
uscita dallo stadio. Scavolini racconta la deriva metropolitana di Carlo Cecchi,
che finisce nel gesto surrealista di uno sparo su un volto qualsiasi che passa
per la strada… il cinema – sembra dire Scavolini -, non è tollerabile se non per
il grado di rivolta che vi si mette. Un’opera maledetta, censurata dalle
istituzioni, dal mercato e dall’ambiente del cinema. Contiene tutta l’eversione
montante della gioventù del ’68 e mostra la disfatta clamorosa della società
spettacolare in decomposizione.
APPENNINO
di EMILIANO DANTE
DOCUMENTARIO / DURATA 66 MIN / ITALIA /
2017
Un diario cinematografico che inizia dalla lenta ricostruzione de L’Aquila,
la città del regista, e prosegue con il terremoto di Amatrice e Arquata del
Tronto e la vita in albergo dopo i terremoti di Norcia e di
Montereale-Campotosto. Un racconto intimo e ironico, lirico e geometrico.
TRIOKALA
di LEANDRO PICARELLA
LUNGOMETRAGGIO / DURATA 75 MIN / ITALIA /
2015
In un piccolo angolo di mondo nell’estremo sud della Sicilia, sorgeva Triokala
(le tre cose belle). I greci chiamarono così la città per i tre doni con cui
Madre Natura ha omaggiato questa terra: la fertilità delle sue campagne,
l’abbondanza e la dolcezza delle acque e l’antica roccaforte in cima alla
montagna, che proteggeva i suoi abitanti da ogni male. Passano i secoli e i
ricordi di questo sapere intriso di magia, religione e superstizione sembrano
essersi perse nella nebbia. Ma non tutto sembra perduto. È ancora possibile,
infatti, leggere nei volti degli abitanti, nell’essenza e nella varietà dei
rituali, le tracce di un sapere antico che scandisce, ancora oggi, il tempo ed
il rapporto tra uomo e natura.
ANANKE
di CLAUDIO ROMANO
LUNGOMETRAGGIO / DURATA 70 MIN / ITALIA /
2015
Ananke nella mitologia greca è la dea che rappresenta la personificazione o
potenza del destino. In un presente immaginario l’umanità si sta estinguendo a
causa di una terribile pandemia. Una nuova forma di depressione virale induce al
suicidio chi la contrae. L’unico modo per sfuggire alla morte è evitare gli
esseri umani, fuggire, rimanere soli. Dopo un lungo peregrinare, un uomo e una
donna trovano riparo in una casa isolata fra le montagne, lontani dalla società
e dalle metropoli. Sperano di salvarsi adattandosi ad una vita primitiva ed
essenziale, priva di nevrosi e contaminazioni tecnologiche. I protagonisti
parlano in francese, una lingua dal bel suono che contrasta con lo sfacelo che
si compie attorno a loro. A far loro compagnia una capra di nome Ananke. Soli,
ignari e in balìa degli eventi, faranno i conti con l’ineluttabile. La natura
veglia su di loro, osservandoli dall’alto. Tutto scorre, tutto muta, tutto si
trasforma. Per sfuggire alla morte è sufficiente sfuggire all’uomo?
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