European Jazz Award
i primi tre finalisti. Programma completo
Proseguono le semifinali del Tuscia in Jazz European Jazz Award 2013 a Bagnoregio. I primi tre gruppi qualificati nelle prime tre giornate già fanno presagire che la finale del 4 agosto si prospetta come una finale del jazz italiano. Tra i primi tre gruppi selezionati per la finalissima vi sono Mario Nappi Trio vincitore del Premio Bettinardi, Nicola Pannarale vincitore del Basilijazz e Giovanni Agosti vincitore della borsa di studio 2012 dell’Orsara Musica. Dalle prossime quattrogiornate di semifinali usciranno gli altri quattro finalisti dell’edizione 2013 del premio che ricordiamo avrà una giuria di star del jazz come: Kurt Rosenwinkel, Aaron Parks, Eric Revis, Rosario Giuliani, Aldo Bassi, Justin Faulkner, Maria Neckman, Giorgio Rosciglione e Gegè Munari. A loro si aggiungono Italo Leali direttore del Tuscia in Jazz e del Festival Internazionale del Jazz della Spezia, Mauro Dolci musicista e produttore discografico e Luca Ciccioni direttore dell’immagine e comunicazione del Tuscia in Jazz, Festival Internazionale del Jazz e dell’etichetta Eunote.
Negli ultimi sette anni il Tuscia in Jazz European Jazz Award ha lanciato musicisti come Domenico Sanna, Leonardo Corradi, Jessica Brando (la più giovane partecipante della storia del festival di Sanremo), Andrea Rea, Daniele Sorrentino, Francesco Marziani, Fabrizio Savino, Enrico Morello, Luke Celenza (Usa), Grace Kelly (Usa), Mirco Rubegni, Daniele Raimondi, Eugenio Macchia, Vladimir Kostadinovich, Francesco Ciniglio, Valerio Vantaggio, Elio Coppola solo per citarne alcuni. Basta solo una piccola ricerca su internet per rendersi conto che si tratta del meglio della nuova generazione di musicisti italiani e non.
“ Ogni anno rimango sempre più sorpreso dal talento di questi giovani musicisti che competono al premio”. Dichiara Italo Leali direttore del Tuscia in Jazz e fondatore del premio. “ Anche quest’anno i 14 semifinalisti scelti su ottanta domande d’iscrizione pervenuteci garantiscono al premio una qualità artistica di prim’ordine. Sono sicuro che anche da questa edizione usciranno i protagonisti del futuro del jazz italiano e internazionale. Molti dei vincitori delle passate edizioni oggi sono stimati e affermati professionisti del mondo musicale di cui tutti parlano. Per noi però sono motivo di orgoglio e la dimostrazione che investire sui giovani è stata la scelta giusta. Anche noi come tutti i festival italiani presentiamo in cartellone grandi star internazionali e nazionali, ma in questi dodici anni non abbiamo mai smesso di credere nei giovani e di lavorare sulla loro formazione e promozione. Sono certo che un giorno il mondo del jazz ci sarà debitore dell’enorme lavoro fatto in questi dodici anni di festival. Vedere molti di loro suonare nelle band di musicisti come Gegè Telesforo, Stefano Di Battista, Rosario Giuliani, Jesse Davis, Peter Bernstein e tanti altri è la conferma che in Italia e nel mondo del jazz bisogna investire sui giovani”.
Ecco il programma delle ultime quattro giornate di semifinali:
25 luglio
UnityRoads Trio (Napoli)
SwunkInfusion (Napoli)
26 luglio
Uluru (Polonia)
Matteo Prefumo Quartet (Genova)
27 luglio
HI5 (Austria)
Alessandro Campobasso Quartet (Triggiano)
28 luglio
LessDrum Trio (Rovigo)
JoeMidnights Trio (Belforte all’Isauro)
04 agosto
Finalissima con sette band.
Info www.tusciainjazz.it o 393 9511130.