ROMA -
Colori, sentimenti, emozioni. Tutte espressioni di un mondo
affascinante, quello jazz, per evidenziare i vari stati
d'animo degli artisti. E sono tanti. Un'incursione
indiscreta per "spiare" i comportamenti e gli atteggiamenti
dei musicisti. Si presenta così la mostra "Impressioni jazz"
esposta al Gregory's, in via Gregoriana 54/A, strada
tranquilla e silenziosa che scende da Trinità dei Monti
verso via del Tritone. Un percorso di immagini composto da
45 fotografie, tutte in una piccola sala al piano
superiore.
L'iniziativa è stata realizzata quasi per gioco, circa un
anno fa, con alcune foto scherzose al maestro Andrea
Beneventano che, con inventiva e senso dello humor, si
lasciava riprendere nella sua casa, dopo le lezioni.
Il progetto si è sviluppato nei vari concerti del musicista,
come un tentativo di cogliere, con la curiosità e la
freschezza di chi è abbastanza nuovo rispetto ad un
contesto, le impressioni e le emozioni di un mondo, quello
dei jazz club romani, e del Gregory's in particolare. Le
immagini scelte esprimono impressioni di forza, rigore,
naturalezza, semplicità e giocosità: proprio ciò che avviene
durante i concerti.
Oltre
ad Andrea Beneventano, gli altri musicisti fotografati in
questa breve incursione nel mondo jazz, sono: Carlo Atti,
Emanuele Basentini, Pietro Ciancaglini, Massimo D'avola,
Dario Deidda, Pietro Iodice. Osvaldo Mazzei, Nico Menci,
Francesco Puglisi, Lorenzo Tucci, Antonella Vitale.
IMPRESSIONI JAZZ
Mostra di fotografie digitali realizzate da Silvana
Matozza e Guido Bonacci |